Riconoscimento ione Magnesio

Saggi di riconoscimento


Lo ione Magnesio Mg2+ viene riconosciuto tramite i seguenti saggi:

Eliminazione di Ca, Sr e Ba eventualmente presenti: 0.5 ml di soluzione incognita sono addizionati di 0.5 ml di cloruro di ammonio, quindi goccia a goccia si porta a pH 8-9 con idrossido di ammonio 6 N. Si scalda per 3-4 minuti su bagnomaria agitando con bacchetta di vetro. A quel punto si ricontrolla il pH, aggiustandolo nel caso fosse mutato, fino a 8-9, con idrossido di ammonio 6N. Aggiungere 10-12 gocce di solfato di ammonio (per precipitare il bario) e 10-12 gocce di ossalato di ammonio (per precipitare il calcio). Scaldare nuovamente su bagnomaria per 4-5 minuti. Se si forma un precipitato, allontanarlo per centrifugazione.

Sulla soluzione limpida così ottenuta si ricerca il magnesio tramite i seguenti saggi:

1) Prendere 2 provette da saggio. In una si pongono 6-7 gocce della soluzione in esame (soluzione campione), e nell'altra la stessa quantità di acqua distillata (soluzione di riferimento). Si alcalinizza la soluzione campione con NaOH 2N, verificando con cartina tornasole il pH (circa 12), e si alcalinizza la soluzione dir iferimento con la stessa quantità di NaOH usata per il campione.

A quel punto si aggiunge Magnesone II in entrambe le provette nella stessa quantità, in misura tale da ottenere una colorazione azzurra persistente (da gialla quale era).

Nel giro di pochi minuti, nella provetta campione, in presenza di magnesio, si può notare la formazione di fiocchetti o puntini blu scuro sospesi, dovuti alla formazione di idrossido di magnesio ( Mg(OH)2) ) che adsorbe il colorante organico magnesone.

Ci si può aiutare per questo saggio valutando la differenza visiva tra provetta campione e provetta di riferimento.

2) A 10 gocce di soluzione di partenza si aggiungono 2-3 gocce di NH4Cl 6N, controllando con cartina tornasole il pH (tra 8 e 9) e eventualmente correggerlo con NH4OH 6N. Aggiungere un eccesso di fosfato bisodico. Scaldare leggermente a bagnomaria e strofinare le pareti interne della provetta con una bacchetta di vetro. Un precipitato bianco cristallino poco appariscente, che si forma lentamente strofinando, indica la presenza di magnesio.

Mg2+ + HPO42- + NH3 <---> MgNH4PO4 (fosfato ammonico magnesiaco)